Sedativa, tranquillante utile in caso di ansia e insonnia tutte le proprietà e gli usi in Erboristeria del Centranthus ruber (L.) DC.
di Francesco Marino
Centranthus ruber (L.) DC. è una pianta a portamento cespuglioso appartenente alla famiglia delle Valerianaceae.
Dall’altezza compresa tra i 30 e 70 cm, la pianta si presenta con fusto duro, portanti foglie lisce, dalla base arrotondate che si presentano nella parte superiore del fusto sessili dal colore verde azzurrognolo.
Da Aprile ad Agosto raccolti in densi corimbi si presentano i fiori dal colore rosa carico.
La droga della specie officinale è rappresentata dalla radice.
Specie è presente nelle regioni del mediterraneo. Il suo habitat è rappresentato da rupi, terreni rocciosi, vecchi muri e bordi strada dai 0 ai 1300mt
Utilizzata nella medicina popolare come succedaneo della Valeriana officinalis L. per l’attività sedativa e ipnotica.
Etimologia
Centranthus: dal greco kéntron = sperone e anthos = fiore in riferimento alla corolla speronata;
ruber: da rosso, in riferimento al colore dei suoi fiori;
Proprietà
Centranthus ruber (L.) DC. presenta proprietà sedative, ansiolitiche e tranquillanti.
L’azione terapeutica degli estratti di Valeriana rossa è rappresentata dall’efficacia dei principi attivi presenti nel profilo metabolico quali: iridoidi, in particolar modo valtrato ed isovaltrato, conosciuti con il nome di valepotriati.
Formulazioni Erboristiche
I principali preparati erboristici derivati dalla specie Centranthus ruber (L.) DC. sono
- Tintura madre (macerato idroalcolico delle radici fresche);
Valeriana rossa tra storia e curiosità
La specie risulta più tollerata della Valeriana comune
I giovani germogli e le foglie tenere vengono consumate in insalata
La pianta era considerata dai poteri magici, dai popoli antichi
Un tempo la specie era utilizzata per imbalsamare
E’ specie ferrofita (diffusa nelle stazioni ferroviarie)
Il basionimo della specie è Valeriana rubra L.
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Bibliografia
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I contenuti in questo articolo sono presentati a solo scopo informativo, non sostituiscono il rapporto diretto tra medico e paziente e in nessun caso possono costituire la diagnosi o la prescrizione di un trattamento. Prima di assumere un integratore alimentare o un farmaco consultare sempre un medico o uno specialista.